BRUSCÓN

 

 

 

 

 


Giuseppe De Angelis, detto Bruscón, nasce il 16 dicembre 1893 e, da buon portolotto, inizia a lavorare come marittimo sui trabaccoli: Conduce una vita come molte a quei tempi, lavoro duro, amicizie tante, anche perchè, abile a suonare chitarra e mandolino, è molto ricercato per allietare feste, gite, scampagnate.
La sua vena artistica, è veramente versatile come dimostra il dipinto, realizzato su un pezzo di tela di barca, che Bruscón eseguì colpito da un fatto strordinario: un aerostato in avaria.
Autodidatta, già provetto suonatore di chitarre e mandolino, impara a suonare anche il violino; con alcuni amici forma un complessino che si esibisce nelle serate danzanti.
La Rotonda è uno dei luoghi che lo vede protagonista.
Compone canzoni e ballabili. La barbieria "Vrelio", salotto marinaro di Calata Caio Duilio, lo vede spesso presente anche in qualità di intrattenitore musicale.
Mantiene sempre il suo carattere allegro anche se nel tempo sarà costretto su una sedia a rotelle. La musica diventa così importante nella sua vita che dedica gran parte del suo tempo ad insegnare. Fino agli ultimi anni la sua casa è frequentata da tanti giovani che imparando da lui l'arte della musica, ne tramanderanno nel tempo il ricordo.